Domenica 21 Aprile : San Leone Magno

Per opera dello Spirito Santo è nato da una madre vergine e con lo stesso Spirito feconda la sua Chiesa tutta pura affinché sia generata a Dio per mezzo del battesimo un'infinita moltitudine di figli. E' detto di questi che "non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati" (Gv 1,13). E' in lui che la discendenza di Abramo è benedetta per l'adozione dell'intero mondo e che il patriarca diviene padre di nazioni quando nascono dalla fede e non dalla carne i figli della promessa. Senza far eccezione di alcun popolo, egli forma di tutte le nazioni che sono sotto il cielo un solo gregge di pecore sante. Ogni giorno compie ciò che aveva promesso: "E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore" (Gv 10,16). Infatti, anche se soprattutto a Pietro ha detto: "Pasci le mie pecore" (Gv 21,17), non di meno il solo Signore si prende cura di tutti i pastori; e coloro che vengono alla Roccia, Cristo, egli li nutre in pascoli tanto grassi e tanto bene irrigati che innumerevoli pecore fortificate dall'abbondanza del suo amore non esitano a morire per il nome del loro Pastore, così come il buon Pastore ha dato la sua vita per le sue pecore.